Emmanuel Kant: Logic For Immanuel Kant (1724–1804), formal logic is one of three paradigms for the methodology of science, along with mathematics and modern-age physics. Formal logic owes this role to its stability and relatively finished state, which Kant claims it has possessed since Aristotle. Kant’s key contribution lies in his focus on the formal and systematic character of logic as a “strongly proven” (apodictic) doctrine.

Etnoepistemologia Come specie di epistemologia naturalizzata, L'etnoepistemologia tratta tutte le attività epistemologiche umane come fenomeni pienamente naturali da descrivere, inteso, e valutato da una prospettiva ampiamente antropologica e pienamente a posteriori. In questo spirito esamina l'intera gamma delle attività epistemologiche umane che vanno da quelle della gente comune e degli specialisti cognitivi (Per esempio, divinatori, sciamani, sacerdoti, maghi, e scienziati) a quelli degli epistemologi

La semplicità nella filosofia della scienza L'idea che la semplicità sia una virtù nelle teorie scientifiche e così via, a parità di altre condizioni, le teorie più semplici dovrebbero essere preferite a quelle più complesse è stata ampiamente sostenuta nella storia della scienza e della filosofia, e rimane ampiamente sostenuto dagli scienziati e dai filosofi della scienza moderni. Viene spesso chiamato “rasoio di Ockham”. Il reclamo

Filosofia della malattia mentale La filosofia della malattia mentale è un campo di studio interdisciplinare che combina punti di vista e metodi della filosofia della mente, psicologia, neuroscienze, e filosofia morale per analizzare la natura della malattia mentale. I filosofi della malattia mentale si preoccupano di esaminare l’ontologico, epistemologico, e questioni normative derivanti da diverse concezioni della malattia mentale. Domande centrali nella filosofia

Social and Political Recognition Acts of recognition infuse many aspects of our lives such as receiving a round of applause from a rapt audience, being spotted in a crowded street by a long-forgotten friend, having an application for a job rejected because of your criminal record, enjoying some words of praise by a respected philosophy professor, getting pulled over by the police because you are

Disjunctivism Disjunctivism, as a theory of visual experience, claims that the mental states involved in a “good case” experience of veridical perception and a “bad case” experience of hallucination differ. They differ even in those cases in which the two experiences are indistinguishable for their subject. Consider the veridical perception of a bar stool and an indistinguishable hallucination; both of these experiences might be classed